Cavolo sparacello

Detto anche cavolo broccolo, questo ortaggio è caratteristico dell’area palermitana e si riconosce per il colore verde vibrante e intenso, e il sapore dolce.

Un gusto, quello del cavolo sparacello, che si ritrova nella cucina tipica e rustica del capoluogo: adatto a condire primi piatti, quest’ortaggio dà il meglio di sé anche se condito con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e qualche goccia di limone.

Io amo i sapori semplici e genuini e non potevo fare a meno di inserire anche il cavolo sparacello tra le mie coltivazioni.

Peculiarità

Ho voluto portare quest’ortaggio tipico del palermitano anche nelle zone della Riserva Naturale Orientata Capodarso: qui l’azienda agricola Fortolese Bio ospita allevamenti di ovini e bovini, liberi di pascolare nel verde.

Grazie alle tecniche adottate dall’azienda agricola, la coltivazione del cavolo sparacello avviene con metodi 100% naturali.

Fasi della coltivazione

Ultima settimana di Agosto:

• concimazione organica con stallatico;
• aratura;
• sminuzzamento con vibrocoltivatore;
• fresatura per preparazione del terreno per il trapianto.

Prima settimana di Settembre:

• Trapianto.

Prima settimana di Dicembre:

• Inizio raccolta per la durata di 60 giorni.

Coltivatore

Masseria Fortolese Bio – Masseria Siciliana, nel cuore della Riserva Orientata Naturale di Monte Capodarso, dove 300 ettari campi di tutte le sfumature di verde e un orto dedicato al ciclo chiuso si alternano a colline dedicate al pascolo.

Un ecosistema unico e florido per la coltivazione di materie prime preziosissime.

Proprietà