Funghi di Ferla

 

I funghi di Ferla selvatici, detti anche cardoncelli, fanno parte della tradizione culinaria italiana sin da tempi remoti: dal cappello che ricorda un imbuto, questi funghi sono un prodotto della natura ricercato e gustoso.

Se ami i funghi, allora potrai gustare un prodotto coltivato con metodi e tecniche naturali, di cui potrai scoprire l’intera filiera di produzione.

Peculiarità

Anche per la coltivazione dei funghi di Ferla ho scelto i terreni dell’azienda agricola Fortolese Bio: dolci colline verdi baciate dal sole, pascoli liberi e boschi sono i protagonisti della Riserva Naturale Orientata Capodarso, dove l’azienda ha luogo.

Coltivatore

Masseria Fortolese Bio – Masseria Siciliana, nel cuore della Riserva Orientata Naturale di Monte Capodarso, dove 300 ettari campi di tutte le sfumature di verde e un orto dedicato al ciclo chiuso si alternano a colline dedicate al pascolo.

Un ecosistema unico e florido per la coltivazione di materie prime preziosissime.

Proprietà

I funghi di Ferla selvatici possono essere inseriti in un regime alimentare ipocalorico, proprio perché hanno un basso contenuto di grassi e non hanno un grande valore energetico.

Questi funghi, sia crudi che cotti, hanno la caratteristica di mantenere le proprietà organolettiche diventando l’accompagnamento perfetto per numerosissime ricette, dai primi piatti ai contorni.