In cucina non può mai mancare l’origano: basta una spolverata di questa erba aromatica per accendere il sapore di moltissime ricette.
Il verde brillante delle piante di origano in agricoltura biologica è subito seguito dal suo profumo, intenso e riconoscibile.
Esiccato, l’origano va a guarnire le preparazioni a base di carne, come ingrediente principale di salse e va d’accordo con altri aromi, in particolare timo e basilico.
L’origine del nome è greca, infatti la parola “origano” significa “delizia della montagna”.
Allora, ho scelto il posto migliore per la sua coltivazione: l’azienda agricola Fortolese Bio che occupa i terreni della Riserva Naturale Orientata di Capodarso, nell’entroterra siciliano.
Prima settimana di Marzo:
Ultima settimana di Aprile:
Seconda settimana di Marzo:
Masseria Fortolese Bio – Masseria Siciliana, nel cuore della Riserva Orientata Naturale di Monte Capodarso, dove 300 ettari campi di tutte le sfumature di verde e un orto dedicato al ciclo chiuso si alternano a colline dedicate al pascolo.
Un ecosistema unico e florido per la coltivazione di materie prime preziosissime.
I maggiori vantaggi del consumo dell’origano si devono ricercare nel suo grande potere antibatterico e antisettico.
Nonostante il suo impiego in cucina riguardi piccole dosi, l’origano ha moltissimi nutrienti tra cui vitamine, fibre e sali minerali, come potassio e calcio.